Nel video, l’intervista alla Dott.ssa Talita Accardi, Veterinaria per Horse Angels Odv

Colla e Thor sono solo due dei 57 asinelli finiti all’asta giudiziaria, dopo che l’azienda in cui si trovano, la “Daniele Quattro” di Daniele Campagnoli a San Possidonio, è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Modena. Da quel momento la sorte degli animali si è ritrovata appesa a un filo. Non tanto perché finiti in vendita. Piuttosto, perché solo 8 di loro non sarebbero macellabili. Così i restanti 49, considerati da allevamento e quindi senza vincoli di protezione, potrebbero essere abbattuti. Una vicenda che, fin dal primo momento ha catturato l’attenzione di tantissime persone, soprattutto degli animalisti che si sono mobilitati per dare agli animali il lieto fine che meritano. E così ne è nata anche una raccolta fondi online. A lanciarla è l’associazione “Horse Angels”: in poco più di 24 ore sono già stati raccolti 30mila euro. In attesa che l’asta parta ufficialmente, il prossimo 5 marzo, l’operazione di crowdfunding non si ferma. L’obiettivo degli animalisti è quello di poter raggiungere abbastanza fondi per partecipare all’asta giudiziaria e scongiurare, quindi, che gli asinelli finiscano in mani sbagliate. La soluzione da loro auspicata è quella di poter riconsegnare gli asinelli al proprietario che, dal 1982 se ne prende cura. E da loro mai si sarebbe voluto separare.