Un’edizione da conferme e consolidamento si è chiusa ieri a ModenaFiere. Con la kermesse appena conclusa, Modenantiquaria ha festeggiato 34 anni da record, affermandosi nuovamente come l’appuntamento annuale più importante in Italia per l’arte antica. Il numero di visitatori, fanno sapere gli organizzatori, è in linea con quello dello scorso anno, ma con un sensibile aumento degli stranieri e non solo: anche le vendite sono incrementate durante i nove giorni in cui gli antiquari più importanti del mondo hanno mostrato al pubblico le loro proposte. Da 30 espositori nel 1987 su 1.500 metri quadri, Modenantiquaria è arrivata a contare 180 gallerie tra le più prestigiose sul mercato, su un’area espositiva di oltre 15.000 metri quadri e quest’anno è riuscita ad abbracciare anche istituzioni museali esterne con un inedito “fuori orario” a Palazzo dei Musei: un modo originale per invitare cittadini, operatori e turisti a scoprire la città e i suoi tesori e creare nuove sinergie tra l’evento fieristico e la città. Una collaborazione che ha avuto successo e che, fanno sapere gli organizzatori, diventerà in futuro sempre più proficua