Una giornata l’8 marzo che oltre all’aspetto più ludico che comunque da sempre sviluppa questa ricorrenza, promuove approfondimenti sul mondo al femminile. Nonostante i tanti passi avanti, sono ancora tanti gli aspetti difficili in cui continua a muoversi e confrontarsi. Su questa linea a Modena si potranno seguire seminari, letture, presentazioni di libri o proiezioni di film, manifestazioni sportive e mostre. Proprio per l’8 marzo torna “Donne in corsa”, la camminata non competitiva per il centro cittadino con partenza e arrivo in piazza Roma, promossa da Podistica Interforze e Uisp. La partenza come per le altre edizioni alle 19 da Piazza Roma che già dalle prime ore del pomeriggio ospiterà i professionisti Ausl al punto di incontro “Questo non è amore”, organizzato dalla Polizia di Stato, insieme agli operatori della Divisione anticrimine e del Centro antiviolenza. Nel pomeriggio invece in Piazza Grande la maratona non sarà sportiva, ma culturale, letture non stop di poesie e riflessioni dal nome ‘8 marzo fiorisce la pace’. La sera al Teatro Storchi andrà in scena lo spettacolo “Autobiografia di ignote” di e con Elena Bucci. Domani si aprirà anche la mostra di Memo “Non chiamiamole maestrine! L’educazione pensata dalle donne”. Non mancheranno gli storici banchetti per la vendita della mimosa gestiti dall’associazione Udi, Unione Donne in Italia