Vanno nella direzione di ridurre il fenomeno degli infortuni sul lavoro, le verifiche sulle norme di sicurezza che l’Ispettorato del Lavoro ha programmato nel corso dell’anno. I controlli in calendario sono 1.338 e si concentreranno in particolare nei settori dell’edilizia, dell’agricoltura e della logistica. 511 di queste verifiche in materia di salute e sicurezza sono già state effettuate, con l’ausilio di ispettori tecnici specializzati introdotti proprio quest’anno. I numeri emergono da una riunione del tavolo sulla sicurezza nei posti di lavoro, convocata dal prefetto Alessandra Camporota, che nell’occasione ha ricordato le parole del Presidente della Repubblica sulle cifre non più accettabili riferite agli infortuni e ai decessi sul lavoro. A proposito di numeri, il tavolo ha rilevato che dopo la parentesi del 2020 in cui erano diminuiti causa pandemia, gli infortuni sono tornati a crescere. In particolare, sono stati 13.944 nel 2021 e 15.192 nel 2022. Andamento inverso per gli incidenti mortali che sono stati 30 nel 2020 e 15 nei due anni seguenti. Il tavolo ha infine convenuto sul fatto che bisogna puntare alla sinergia tra le attività di tutti i soggetti coinvolti sotto i diversi profili della prevenzione, del controllo e della repressione, dando il massimo impulso alle attività di formazione, anche nelle scuole, affinché si sviluppi e si affermi una vera e propria cultura della sicurezza.