Ancora pochi minuti e il bilancio di un incendio divampato questo pomeriggio in via Malmusi poteva essere drammatico. Un pentolino lasciato su un fornello alimentato a gas è stato all’origine di un rogo in un appartamento al primo piano di un palazzo, al civico 97, che in via precauzionale è stato completamente evacuato. Solo il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco, arrivati sul posto poco dopo le due, ha permesso di sventare un’esplosione. Da quanto si apprende infatti, le fiamme stavano arrivando a intaccare le bombole del fornello. Al termine dell’operazione di tre squadre di pompieri, il bilancio è di tre intossicati lievi. Nell’appartamento interessato dal rogo vive una famiglia straniera, composta da marito, moglie e tre figli piccoli, che fortunatamente non si trovavano a casa al momento dell’incendio. E’ stata lei a mettere il pentolino sul fornello, chiedendo al marito di monitorarlo. Ma stanco al termine del turno di lavoro, l’uomo si è addormentato. Il marito risulta intossicato solo lievemente così come due donne, residenti negli appartamenti vicini e portate al pronto soccorso per accertamenti. Il fumo ha invaso anche le case ai piani superiori e in via precauzionale sono state evacuate. Ingente il dispiegamento di forze. In via Malmusi oltre a quattro mezzi di vigili del fuoco, sono intervenuti anche i Carabinieri, l’ambulanza e l’automedica. La strada è rimasta chiusa finché l’incendio non è stato domato e il rischio esplosione completamente scongiurato.