Il vetro è già stato risistemato e l’attività è ripresa regolarmente, ma resta tanta l’amarezza per il furto subito in un momento già delicato per il settore della ristorazione costretto a chiudere le attività alle 18 dal nuovo Dpcm.  Il gestore del S’Agostino Bistrot in centro storico a Modena, ieri mattina all’apertura si è trovato di fronte ad una vetrina rotta e al registratore di cassa scassinato. Il furto con spaccata è avvenuto lunedì’ sera intorno alle 22.30 quando ignoti, probabilmente con una mazza, hanno prima spaccato la vetrina che affaccia su via Ramazzini e poi hanno puntato alla cassa, dal quale hanno asportato i 150 euro che si trovavano all’interno. Immediatamente scattato l’allarme sul posto sono intervenute le forze dell’ordine ma dei ladri non c’era più nessuna traccia se non alcune monete rubate dalla cassa che avevano distrattamente lasciato cadere a terra durante la loro fuga. Un danno quello al Sant’Agostino Bistrot non tango ingente dal punto di vista economico quanto da quello morale: la spaccata è avvenuta la stessa sera della manifestazione in Piazza Grande contro le restrizioni previste nel nuovo Dpcm entrato in vigore lunedì e che hanno messo in ginocchio molte attività del territorio.