Nel video le interviste a

  • Giulio Allesina Professore Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”
  • Alberto Bellelli Sindaco di Carpi

Riciclare aiuta il pianeta, ma non è abbastanza. Occorre andare oltre, con l’economia circolare. Un nuovo modello che va superando quello del produci-consuma-getta, prendendo dal nostro territorio gli scarti di oggi da poter riutilizzare domani come energia elettrica, termica o trasformarli in materiali innovativi. Nasce con questo obiettivo “Petermar”, il “Parco Eco-TEcnologico per il Recupero di MAteria ed energia dai Rifiuti” inaugurato in via Remesina Esterna a Carpi. Con un finanziamento di oltre 1 milione di euro, la nuova area tecnologica che ha a cuore l’ecosistema sarà centrale sia per la ricerca e la formazione, sia per lo sviluppo e la transizione energetica del territorio stesso.Una storia, iniziata nel 2010 con la nascita di un progetto che però non è mai decollato, in quanto la struttura, completata a inizio 2012 venne temporaneamente occupata per i sismi di maggio dai servizi pubblici diventati inagibili. Solo nel 2019 si riprese il percorso interrotto, ma la pandemia ha ulteriormente tardato i lavori. Poi, l’ok del Comune alla concessione della sede a Unimore, prevedendone gli indirizzi in virtù del protocollo a tre stipulato nel luglio 2021 con Aimag. E oggi, l’atteso taglio del nastro.