Nel video l’intervista a Prof.ssa Cristina Mussini, Direttrice Struttura Complessa di Malattie Infettive Modena

I primi trattamenti con il farmaco antivirale Paxlovid, la pillola di Pfizer in grado di prevenire la malattia grave da Covid-19 sono partite anche a Modena. Sabato scorso il farmaco è stato utilizzato su un paziente di 80 anni, mentre ieri il secondo trattamento è stato prescritto a un 84enne.  La pillola, a uso orale da poter prendere anche a domicilio, si aggiunge al già noto antivirale Molnupiravir, già somministrato a 47 pazienti in tutta la provincia. Si tratta, ricordano le aziende sanitarie, di trattamenti che non sostituiscono la vaccinazione, ma che vanno in aiuto a quelle persone fragili a rischio ospedalizzazione una volta contratta la malattia. Per entrambi i trattamenti, con Molnupiravir e Paxlovid, l’individuazione e la valutazione dei pazienti che possono beneficiarne è a carico della Struttura Complessa di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, diretta dalla professoressa Cristina Mussini. I cittadini che vogliono accedere alla terapia, possono rivolgersi al proprio medico di base che si occuperà di chiamare gli specialisti, oppure possono contattare direttamente il personale delle Malattie Infettive. Ad oggi i risultati delle cure hanno dato ottimi risultati confermando come gli antivirali, rappresentino un’ottima arma sul campo delle cure.