L’ospedale di Sassuolo “spa”, uno dei tre presidi sanitari principali della nostra provincia, va verso una gestione completamente pubblica. Con l’adozione di una specifica delibera, l’Ausl di Modena ha formalizzato la manifestazione di interesse per l’acquisizione delle quote di minoranza detenute dai soci privati dell’ospedale sassolese, pari al 49% delle partecipazioni. Si tratta della percentuale posseduta attualmente dalla società Atrikè, pronta a fare un passo indietro e a porre di fatto fine all’originale gestione a metà tra il pubblico e il privato durata 15 anni presso la struttura ospedaliera. È stata la stessa pandemia, segnala l’Ausl, ad accelerare la metamorfosi verso una strategia completamente pubblica, dato che il percorso di integrazione era stato avviato da più di un anno. L’avvio delle nuove tappe sono state illustrate ieri pomeriggio alla presenza del sottosegretario alla Presidenza della Regione Davide Baruffi, dell’Assessore Raffaele Donini è sono state condivise con i Sindaci dell’Unione Comuni Distretto Ceramico. L’obiettivo, spiega l’Ausl, è quello di “consolidare il ruolo strategico della struttura all’interno della rete provinciale, a vantaggio dell’intero sistema sanitario pubblico modenese”.