Nel video l’intervista a:
– Marzio Govoni, Presidente Federconsumatori Modena
– Daniele Dieci, Segretario Generale Cgil Modena

L’inflazione aumenta e, purtroppo, le retribuzioni non vanno allo stesso passo. Anzi, diminuiscono. Un quadro difficile quello che emerge dalla terza indagine sui redditi dei lavoratori dipendenti modenesi, realizzata da Federconsumatori e Caaf Cgil, in collaborazione con la Cgil Modena. Solo il termine “crollo” può sintetizzare quanto accaduto sul fronte dei redditi nel corso del 2022, con una perdita del valore delle retribuzioni che, nell’arco di un solo anno, in provincia, ha raggiunto l’8,1%, a fronte di un 12,3% complessivo calcolato sui dati a partire dal 2016. Donne e giovani continuano ad essere le categorie che più soffrono la riduzione degli stipendi, vanificando così battaglie e auspici di cambiamento rimasti nel libro dei sogni. Numeri e indicatori molto crudi, espliciti nella loro durezza che, secondo il sindacato, sarebbero molto distanti dalla narrazione eccessivamente ottimistica sullo stato del capoluogo e della sua periferia.