Numerosi gli spazi in cui senza “certificazione verde”, non si può entrare, essendo l’unica arma al momento nelle nostre mani per combattere il virus. In sostanza è obbligatorio mostrare il green pass per avere accesso ai luoghi di ristorazione al chiuso, a palestre, cinema, teatri, musei, stadi e palazzetti per eventi sportivi o concerti. Ma quali sono i luoghi dove, invece, è possibile entrare senza il documento che attesti l’avvenuta inoculazione di almeno una dose del vaccino? Al momento non bisogna mostrare il green pass quando si utilizzano i mezzi di trasporto pubblico. Da mercoledì 1 settembre, però, data in cui scatterà quella che può essere definita come la seconda fase dell’operazione green pass obbligatorio, sarà obbligatorio portare con sé il certificato, anche per i mezzi di trasporto a lunga percorrenza. I mezzi di trasporto pubblico locale, invece, a meno di cambi di idea da parte dell’esecutivo, rimarranno “green pass free” anche dopo mercoledì 1 settembre. Non ci sarà alcun vincolo. E la capienza continuerà a essere fissata all’80% sia in zona bianca, sia in zona gialla. Non bisogna mostrare il green pass per entrare nei negozi, di qualsiasi dimensione essi siano. Il tempo medio di permanenza all’interno di un’attività commerciale e le difficoltà nel controllo della documentazione che avrebbero coinvolto proprietari e dipendenti di questi esercizi hanno convinto il governo a escludere i negozi dai luoghi al chiuso in cui è obbligatorio mostrare il certificato di avvenuta vaccinazione. Chi si vuole sedere al tavolo a consumare un drink, uno snack o un pasto in bar e locali pubblici deve mostrare il green pass. Che, però, non è necessario in caso di rapida consumazione al bancone, in piedi. alberghi, hotel e altre strutture ricettive sono esenti dall’obbligo di mostrare il green pass. E, non deve essere mostrato nemmeno quando ci si siede a tavola per consumare un pasto nel ristorante dell’albergo o si prende un drink oppure uno snack al bar dell’albergo. Bisogna fare attenzione, però, a un paio di dettagli. Se il bar o il ristorante interno all’hotel è aperto anche a una clientela esterna, gli avventori che non hanno una camera o una sistemazione all’interno dell’hotel devono avere il green pass. Ed infine non è necessario avere il green pass per praticare sport all’aperto di qualsiasi tipo in qualsiasi impianto, piscine all’aperto comprese. La certificazione verde è invece necessaria per allenarsi nelle palestre al chiuso e per nuotare nelle piscine coperte.