Nel video le interviste a:
– Colonnello Antonio Caterino, Comandante Provinciale Carabinieri Modena;
– Alessandra Camporota, Prefetto di Modena;
– Emilia Muratori, Sindaca di Vignola;
– Erio Luigi Munari, Rappresentate Comune di Montefiorino

Una celebrazione solenne, fatta di militari schierati alla presenza delle autorità dell’intera provincia. Questa mattina il cuore della città di Modena, piazza Grande, ha accolto la Festa dell’Arma dei Carabinieri, in occasione del 208° anniversario della sua fondazione. Una manifestazione che finalmente è tornata in presenza, nell’intento di dimostrare, ancora una volta, la vicinanza dei militari ai cittadini. La celebrazione ha visto la sfilata dei Gonfaloni e dei Labari, tra i quali quelli dei Comuni di Modena e Montefiorino, decorati di medaglia d’oro al valor militare, e la consegna dei riconoscimenti ai militari che si sono distinti in attività di servizio. Nel suo discorso, il Comandante Provinciale Colonnello Antonio Caterino, si è rivolto alla città sottolineando come in 208 anni, l’Arma si sia mutata, adeguandosi al presente, ma mantenendo sempre, come punto di riferimento, la sicurezza dei cittadini. La Festa dell’Arma costituisce anche un’occasione per fare un bilancio delle attività effettuate dai Carabinieri. Nel solo 2021 sono state oltre 153.000 le chiamate al 112 gestite dalle 4 Centrali Operative delle Compagnie di Modena, Carpi, Sassuolo e Pavullo nel Frignano. Più di 145 mila le persone e 90 mila i veicoli controllati. Al centro dell’impegno dell’Arma c’è stata poi un’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti nei pressi delle scuole e nei luoghi di aggregazione giovanile, anche attraverso incontri e percorsi fatti negli istituti scolastici. Un impegno per il quale il territorio oggi ha reso grazie. A rafforzare il ringraziamento, anche la presenza dei sindaci di tutta la provincia.