Nel video l’intervista all’Avv. Marco Rossi, legale di Salvatore Montefusco

Ci sarà domani mattina in carcere a Modena l’udienza di convalida per l’arresto di Salvatore Montefusco il 69enne attualmente detenuto perché accusato di aver ucciso a colpi di fucile la moglie e la figlia di lei nella loro abitazione in via Cassola di Sotto alla Cavazzona a Castelfranco Emilia. Durante l’interrogatorio davanti al Pm e al suo avvocato, l’uomo ha ammesso le sue responsabilità e ha dichiarato di non volere sconti di pena. Il 69enne dopo aver commesso il delitto, intorno alle 12 di lunedì’ scorso, prima ancora di chiamare i Carabinieri e di recarsi al bar ha contattato il suo legale, l’avvocato Marco Rossi. In casa nel momento della tragedia c’era anche il figlio minore della coppia risparmiato dall’ira di Montefusco. Salvatore Montefusco e Gabriella Trandafir convivevano da oltre 20 anni e nel 2019 erano convolati a nozze. Nel giro di pochi anni però il loro rapporto si era fatto conflittuale. Erano cominciate le incomprensioni, i litigi, le denunce sporte da entrambi e infine la decisione di separarsi. Il 69enne però non ci stava, si sentiva maltrattato e deriso anche dalla figlia di lei, che lui stesso aveva fatto arrivare in Italia dalla Romania ad appena 18 mesi. La loro convivenza nell’ultimo anno si era trasformata in un incubo e secondo il racconto dell’avvocato dell’uomo, aveva spesso richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine.