Nel video l’intervista a Marzio Govoni, Presidente Federconsumatori Modena

Doveva essere l’anno della ripresa e della rinascita dal Covid, ma il 2022 si preannuncia invece un anno nero. In primis per la popolazione ucraina, in estrema sofferenza per il conflitto scatenato dall’attacco russo. Per i modenesi gli effetti economici del conflitto si sommano ai rincari esponenziali dell’energia iniziati a dicembre. Giorno dopo giorno le previsioni di spesa per famiglia si fanno più pesanti: secondo le ultime rilevazioni di Federconsumatori, i rincari arriveranno a sfiorare i 2000 euro annui. Sulla somma complessiva dei rincari, Federconsumatori stima che il peso del carrello della spesa arriverà a 346 euro in più rispetto all’anno scorso, mentre 550 euro è il rincaro calcolato sul solo carburante. Rincari che stanno già modificando gli stili di vita dei modenesi: in molti stanno ritardando se non annullando le vacanze, rinunciano alle mense, ai bar e ai ristoranti, ricorrono ai discount.