Nell’oceano dell’inflazione ormai fuori controllo, tra l’aumento delle bollette, del carburante e in generale del costo della vita, a rincarare saranno anche le multe stradali. A partire dal 1° gennaio 2023 subiranno un rincaro del 10%. Aumenti che avverranno automaticamente in quanto il codice della strada prevede un adeguamento dei prezzi biennale. E’ così che nel giro di poco l’utilizzo del cellulare alla guida potrebbe passare da 165 euro a 181 euro; un divieto di sosta da 42 a 46 euro. Sulla questione multe però il Codacons è pronto alla battaglia legale se non saranno bloccati i maxi-rincari previsti a inizio anno. L’associazione ribadisce come ad oggi la violazione del Codice della strada rappresenti per i comuni italiani un tesoretto da 3 miliardi di euro annui e chiede dunque al governo di intervenire per bloccare immediatamente questi ulteriori rincari. L’associazione, che si dice pronta ad impugnare in tribunale qualsiasi aumento delle multe stradali, ritiene che questi ulteriori aumenti peserebbe troppo sulle tasche dei cittadini già svuotate da caro-bollette e dall’inflazione alle stelle, e andrebbe ad aggravare ulteriormente la situazione economica delle famiglie.