Nel video le interviste a Enrico Corsini Presidente Piacere Modena, a Tommaso Leone Presidente Confcommercio Modena e a Riccardo Mazzoni Ospite di Porta Aperta

L’evento “A pranzo i n Piazza Roma” che ha visto sedersi a tavola nella vasta Piazza nel cuore di Modena di fronte al Palazzo Ducale oltre 250 persone ha avuto due scopi. Il primo certamente festeggiare le eccellenze enogastronomiche del territorio e direttamente collegati marketing territoriale e di promozione turistica della città. Tanti i prodotti Dop e IGP di cui l’Emilia-Romagna può fregiarsi

L’ appuntamento, organizzato da Confcommercio, ha portato a tavola decine di ristoratori oltre che tanti cittadini desiderosi di gustare le prelibatezze locali

L’altro aspetto non meno importante è quello solidale, infatti una parte del ricavato sarà devoluto a Porta Aperta, l’associazione di volontariato modenese che dal 1978 si occupa di contrasto alle povertà e alle disuguaglianze

Dopo le ultime drammatiche inondazioni che hanno interessato e messo in ginocchio più volte territori emiliano romagnoli, ora, forse, in fondo al tunnel sembra percepirsi una luce. Uno studio del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari di UniMoRe dimostra che è possibile prevederle. Pubblicato sulla rivista Advances in Water Resources e firmato da Simone Pizzileo, Giovanni Moretti e Stefano Orlandini, mostra come sia oggi possibile preannunciare le inondazioni delle piene alluvionali in tempi di calcolo brevi, dell’ordine dei 10 minuti, e con il dettaglio della singola abitazione o del singolo insediamento industriale. Una rivoluzione in merito. I ricercatori spiegano la necessità di disporre di modelli numerici che descrivano in anticipo l’evoluzione nello spazio e nel tempo dell’inondazione quando si ha un sormonto o un collasso arginale, come è successo in diverse occasioni negli ultimi anni nei territori di Modena e Reggio Emilia e nel 2023 in Romagna.  Con l’innovazione apportata da questo lavoro, come specifica il Professor Stefano Orlandini, si riuscirà per esempio a preannunciare quali case saranno allagate e quali rimarranno invece all’asciutto all’interno di una città inondata durante eventi come quello di Milano in questi giorni. Informazioni assolutamente determinanti al fine di supportare le operazioni di soccorso e la sicurezza delle persone, degli animali, e anche dei beni che sono minacciati dalle acque.

Nel video l’intervista a Giovanni Morgese Segretario Generale Nuovo Sindacato Carabinieri E.R.

Torna sotto i riflettori della cronaca l’Arma dei Carabinieri. Un Comandante di una caserma in provincia di Modena avrebbe umiliato una carabiniera, in ferma volontaria, scrivendo la sua firma sul suo volto, davanti ad altri militari, colleghi della donna. E’ avvenuto una sera durante il cambio turno. Dell’episodio sarebbero già state informate la procura ordinaria e quella militare.

A riferire la notizia è il Nuovo Sindacato Carabinieri, che parla di un gesto intollerabile, vista la sproporzione dei ruoli.

La Procura Militare, informata nell’immediatezza dall’Arma, avrebbe nei giorni scorsi disposto gli indispensabili approfondimenti investigativi mentre l’Arma ha già avviato le procedure interne per la valutazione disciplinare del personale coinvolto nella vicenda e il suo trasferimento in altre sedi.

Nel video l’intervista a Mons. Gildo Manicardi Vicario Generale Diocesi di Carpi

Gli incontri e le celebrazioni a Carpi sono già iniziati, ma è lunedì 20 maggio, giorno del Santo Patrono, che si terranno gli appuntamenti religiosi più importanti e sentiti. La città dei Pio abbraccia nella fede San Bernardino da Siena, con una messa solenne, che verrà trasmessa in diretta dalla nostra emittente, TvQui, a partire dalle 18. La funzione, animata dalle Corali, sarà presieduta da monsignor Douglas Regattieri, vescovo di Cesena-Sarsina, già vicario generale della Diocesi di Carpi, in occasione del suo 50° anniversario di ordinazione sacerdotale. La città dei Pio è molto legata al suo Patrono. A San Bernardino da Siena sono ricondotte storie di fede e santità, poiché il suo passaggio in città lasciò un segno profondo