Era nata per fermarsi e per riflettere sulla condizione dei malati, per condividere insieme la sofferenza di chi lotta per la propria salute. Oggi la ricorrenza della Giornata mondiale del malato cade in piena pandemia; una pandemia che ha colpito tutti, in tutto il mondo, costringendoci a confrontarci con la malattia ogni giorno, senza relegarla a una condizione di pochi fragili. Per questo la ricorrenza, voluta dalla Chiesa Cattolica in ricordo della Madonna di Lourdes, oggi rappresenta un momento per riflettere anche su cosa si può imparare dal dramma del Covid. Quale solidarietà e quali impegni mantenere anche quando tutto sarà finito. A Modena le iniziative interessano tutta la settimana. Ieri l’Arcivescovo Monsignor Erio Castellucci ha incontrato una delegazione di medici al Policlinico. Oggi è la volta della celebrazione a Baggiovara e Pavullo, mentre domenica la Santa Messa si sposta a Carpi e verrà trasmessa in diretta sulla nostra emittente. A Carpi a partire dalle ore 11, Tv Qui seguirà la celebrazione presieduta da Don Debbi nella chiesa della Sagra, rendendosi visibile all’interno di tutti gli ospedali. Oggi invece a Vignola, nell’atrio dell’Ospedale, è proiettato il messaggio scritto da Papa Francesco per questa occasione. Un messaggio che si scaglia contro l’ipocrisia di chi “dice e non fa”, idolatrando se stesso senza prestarsi al servizio degli altri. «Uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli» è il titolo della lettera che cita le parole di Gesù.