Da lunedì 10 gennaio anche l’Emilia Romagna entra in zona gialla, ma cosa cambia?  Di fatto molto poco visto che gli ultimi decreti ministeriali avevano già stabilito regole molto rigide per il periodo delle festività: la mascherina all’aperto è già obbligatoria, per ordine ministeriale, anche all’aperto e in zona bianca. Resterà poi possibile, al pari della zona bianca, spostarsi in altri comuni, sia dentro sia fuori dalla propria Regione. Dal 10 gennaio, però, entrano in vigore a livello nazionale nuove norme che estendono in maniera importante l’obbligo del Super Green Pass. Sarà infatti necessario esibirlo se si usano i mezzi pubblici, anche locali, compresi aerei, treni, bus sempre e solo con le mascherine Ffp2. Non solo: la certificazione rafforzata sarà richiesta anche per i teatri, i cinema, i musei, le mostre, le palestre, le piscine, i centri benessere, i luoghi dove si svolgono sport di squadra, e ancora i concerti, sia all’aperto che al chiuso. Il super green pass sarà necessario pure per parchi tematici e di divertimento, sale gioco bingo, scommesse, casinò e per tutti gli impianti di risalita delle stazioni sciistiche, che in zona gialla resteranno regolarmente aperte. Pure i bar e i ristoranti rimarranno in attività, senza limiti di orario, ma anche qui sarà incrementato l’uso del Super Green Pass, che diverrà necessario per consumare al bancone. Per quanto riguarda gli alberghi e i centri benessere, anche in questo caso con la zona gialla non cambia quasi nulla. Dal 10 gennaio e fino alla fine dello stato di emergenza fissato al 31 marzo scatta pure qui, a prescindere dal colore, l’obbligo di green pass rafforzato per accedere a hotel e strutture ricettive, terme e centri benessere, sia al chiuso sia all’aperto. Anche in zona gialla si potrà continuare ad andare liberamente nei negozi e nei centri commerciali che non subiranno restrizioni sugli orari di apertura. Ma per accedere in tutte le attività che svolgono servizi alla persona (come parrucchieri, barbieri, estetisti) a partire dal 20 gennaio occorrerà il green pass base, quello ottenibile con il tampone. Le discoteche e sale da ballo restano invece chiuse almeno fino al 31 gennaio. Dal primo febbraio entrerà poi in vigore l’obbligo del pass base per entrare negli uffici pubblici, alla posta, in banca e nei negozi, ad eccezione di quelli che provvedono a servizi essenziali come farmacie e supermercati