È stato denunciato per truffa aggravata ai danni di un ente pubblico e rischia il licenziamento. Si tratta di un dipendente del Comune di Novi che dopo aver timbrato il badge invece di andare a lavoro se ne andava al bar

Timbrava il cartellino e poi invece di andare a lavoro se ne andava al Bar. Pizzicato a Novi un furbetto del cartellino. Si tratta di un dipendente comunale di 51 anni, addetto alla manutenzione viaria e responsabile del magazzino nel quale lavorava, colto in flagranza di reato dai carabinieri della compagnia di Carpi. In seguito ad una segnalazione i militari, dal novembre scorso hanno monitorato le sue abitudini, riscontrando che con una certa regolarità, il 51enne dopo aver timbrato il badge, invece che entrare a lavoro se ne stava al bar o alla tavola calda in compagnia dei suoi amici per tutta la durata delle ore lavorative. Una volta che i militari lo hanno raggiunto al bar, l’uomo si è giustificato dicendo che nel magazzino nel quale era addetto c’era un freddo insopportabile e per questo motivo se ne stava al caldo del bar. L’uomo nato a Varese e residente a Ostiglia, in provincia di Mantova è stato denunciato con l’accusa di truffa aggravata ai danni di un ente pubblico e ora sulla base delle leggi vigenti rischia il licenziamento.