E’ partita oggi la nuova normativa regionale: chi non si presenta a visite o esami senza aver disdetto la prenotazione dovrà pagare lo stesso il ticket

Chi non si presenta all’appuntamento senza comunicare la disdetta fa aumentare i tempi d’attesa e i costi per il Servizio sanitario regionale. Ma ora la speranza è di mettere la parola fine a questo atteggiamento voltando definitivamente pagina, è infatti scattata l’ora X: non ci si presenta a una visita medica senza aver disdetto la prenotazione? Si paga lo stesso il ticket. Una scelta per migliorare ulteriormente i tempi di attesa e invertire una tendenza. Negli ultimi sei mesi il 94% delle prime visite e degli esami strumentali è stato garantito entro gli standard di legge, e cioè 30 e 60 giorni, mentre l’atteggiamento di chi non si presenta agli appuntamenti è invece ancora alto: 1 su 10 in Emilia Romagna. Da questo momento se il cittadino non riesce a presentarsi alla visita diventa obbligatorio disdirla con almeno 2 giorni lavorativi di anticipo. Chi non lo fa, dovrà pagare il ticket fino a un importo massimo per ricetta pari a poco più di 36 euro. Il provvedimento riguarda anche le persone che hanno diritto all’esenzione. Per intervenire, prima di incorrere nella sanzione, c’è un numero verde gratuito, ci sono le farmacie e gli sportelli Cup, e una modalità on line sempre attraverso l’Azienda Sanitaria che ha predisposto anche un’app per smartphone e tablet “ER Salute”.