Dopo gli episodi di violenza e di degrado avvenuti nelle ultime settimane la zona di Viale Gramsci è finita al centro della riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta questa mattina dal Prefetto di Modena Pierluigi Faloni. Al vertice hanno preso parte anche i rappresentanti del Comitato Viale Gramsci e dintorni promotori di una petizione nella quale viene sottolineato lo stato di degrado sociale del quartiere in cui vivono ma anche le minacce costanti a cui sono sottoposti i cittadini da parte di spacciatori e malviventi. Durante l’incontro sono stati approfonditi tutti gli aspetti avanzati nella petizione, ed è emerso che la situazione di disagio non può essere affrontata solo con misure ed azioni di polizia ma deve avere un approccio multidisciplinare che veda nella riqualificazione dell’area una sinergia tra cittadini e istituzioni. Il Prefetto ha evidenziato che i problemi dell’Area sono stati oggetto di analisi già in altre riunioni, in alcune delle quali sono state decise misure che sono già in atto e che stanno portando a risultati concreti nei confronti della criminalità e di chi adotta comportamenti non conformi alle regole. Fa sapere inoltre che è stato costituito un gruppo di lavoro, nell’ambito del “Patto Modena Sicura”, che ha il compito di produrre proposte che possano essere adottate ed elaborate nel breve, medio e lungo periodo per la riqualificazione dell’intera Area.