Venezia-Modena, 35esima giornata del campionato di serie B in programma lunedì 1 maggio alle ore 18 allo stadio Penzo, rappresenterà un momento speciale per entrambe le tifoserie. Dall’8 dicembre 1991, il popolo modenese e quello veneziano sono legati da un’amicizia che va oltre il risultato del campo e il mondo del calcio. Un gemellaggio celebrato anche nella gara d’andata con un corteo per le vie di Modena, le bandiere sul terreno di gioco e le coreografie sugli spalti. Un’amicizia che fa rima anche con la storia, dato che Modena-Venezia fu il 3 novembre 1912 la prima partita ufficiale del club di viale Monte Kosica. Lunedì saranno oltre 1000 i tifosi gialloblù in Laguna, tagliandi polverizzati nel giro di pochissime ore. Una presenza massiccia per consolidare il legame tra Modena e Venezia. Intanto, dopo i due giorni di riposo concessi dallo staff tecnico, la squadra di Attilio Tesser ha ripreso gli allenamenti allo Zelocchi in vista della trasferta di Venezia. Da valutare soprattutto le condizioni di Falcinelli, colpito duro alla caviglia durante la gara contro la Spal: non dovrebbe essere comunque nulla di grave per l’attaccante umbro. Lo 0-0 nel derby tra le mura amiche con la Spal, quarto risultato utile consecutivo dopo i due pareggi con Cittadella e Parma e la vittoria con il Perugia, ha permesso ai canarini di avvicinarsi alla salvezza allungando sulla zona playout (adesso distante sette punti) e di accorciare su quella playoff attualmente a meno due (Reggina ottava e Pisa settimo, entrambe a 46). A quattro giornate dal termine del torneo cadetto, il Modena cercherà pure a Venezia i punti necessari per blindare la permanenza in categoria e magari per sognare anche qualcosa in più.