Sei gare per dare la svolta a una stagione che può ancora regalare qualcosa. Era difficile pensare a un finale del genere un mese e mezzo fa, quando lo scorso 5 marzo il Carpi perdeva 2-0 a Gorgonzola con la Giana collezionando l’ennesima delusione stagionale. Allora i biancorossi erano scivolati al sesto posto, distanti 2 punti dalla zona playoff e ben 8 da quel terzo posto del Forlì che invece hanno messo in cassaforte domenica andando a vincere 3-1 al “Benelli”. Con 14 punti in 6 gare nessuna rivale ha tenuto il passo dei biancorossi, che ne hanno rosicchiati ben 12 al Forlì e 7 al Ravenna viaggiando più forte in questi 45 giorni anche di Giana e Pistoiese, che nelle ultime 6 giornate ne hanno conquistati 13. Un vero e proprio cambio di marcia che mette in pole la squadra di Contini per giocare in casa la semifinale playoff. Per la certezza del 3° posto basteranno infatti 3 punti nelle ultime due sfide con Riccione in casa e a Corticella, visto che anche in caso di aggancio del Ravenna a quota 61, con due vittorie dei romagnoli, Calanca e compagni sarebbero davanti di 10 gol per la miglior differenza reti generale, a parità di scontro diretto. Per la certezza dei playoff come quarti in classifica basterebbero invece anche solo 2 punti: a quota 60 il Carpi potrebbe essere scavalcato dal Ravenna e agganciato da Real Forte e Forlì, ora a -4, ma con entrambe le squadre i biancorossi sono avanti nello scontro diretto e sono primi anche in un’eventuale classifica avulsa per l’arrivo pari a tre.