Manca pochissimo all’inizio dei saldi estivi 2021! Si parte ufficialmente giovedì 1 luglio in Sicilia, che quest’anno farà da apripista. Ma è il 3 luglio la data da segnare sul calendario nella nostra regione, per moltissimi appassionati di shopping. “Un appuntamento particolarmente atteso dai commercianti”,sostiene il Codacons, che sperano attraverso gli sconti di fine stagione di recuperare almeno in parte le perdite subite negli ultimi mesi”. E le previsioni sono positive: si stima “un incremento degli acquisti durante il periodo di sconti tra il +15% e il +20% rispetto allo scorso anno, con una spesa media a famiglia che si attesterà attorno ai 165 euro”, anche se i valori delle vendite rimarranno al di sotto dei valori pre-Covid. Proprio per ridurre le difficoltà di vendite a causa della crisi scaturita dalla pandemia alcune regioni hanno optato per un rinvio in extremis. Ai fini di informazione e tutela dei consumatori, i commercianti hanno l’obbligo di esporre, accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale dello sconto o del ribasso. E’ invece facoltativa l’indicazione del prezzo di vendita conseguente allo sconto o ribasso. L’operatore commerciale ha l’obbligo di fornire informazioni veritiere in merito agli sconti praticati. Non può inoltre indicare prezzi ulteriori e diversi e deve essere in grado di dimostrare agli organi di controllo la veridicità delle informazioni relative al prodotto. I prodotti in saldo devono essere separati da quelli eventualmente posti in vendita a prezzo normale (se ciò non è possibile, cartelli o altri mezzi devono fornire al consumatore informazioni inequivocabili e non ingannevoli). Se il prodotto risulta difettoso, il consumatore può richiedere la sostituzione dell’articolo stesso o il rimborso del prezzo pagato dietro presentazione dello scontrino, che occorre quindi conservare.