Nel video l’intervista a Ermes Ferrari, Responsabile Ufficio Studi Cna Modena

Dalle grandi alle piccole aziende, i rincari dell’energia elettrica si stanno facendo sentire in tutti i settori, dalle imprese manifatturiere, a quelle del commercio dello sport, dei servizi alla persona, del turismo e della ristorazione. Una vera e propria emergenza che va arginata con interventi urgenti. Per questo motivo la Cna Commercio si è rivolta direttamente alle multiutility Hera ed Aimag chiedendo di ridurre al minimo i margini applicati sui prezzi dell’energia, creando una sorta di mercato tutelato temporaneo. Uno sforzo, che secondo l’associazione, è necessario per contenere gli effetti di una crisi che potrebbe portare alla chiusura di numerose imprese più di quanto non abbiano fatto i lockdown affrontati per contenere la pandemia. Le imprese, incalza la Cna, si trovano a fare i conti non solo con i danni diretti provocati dagli aumenti, arrivati in alcuni casi anche oltre il 300%, ma anche con quelli indiretti legati alla contrazione dei consumi. L’arrivo delle bollette ed il rincaro generalizzato, segnala la Cna Commercio, hanno congelato le vendite mettendo in ginocchio molte piccole imprese.