Nel video interviste a: Paolo Negro, Capogruppo PD – Liste Civiche Unione Comuni della Bassa Modenese e Orville Raisi, Ex dipendente azienda Usl Modena

È corsa alla ricerca del personale e agli investimenti per rispettare gli standard in grado di mantenere aperto il punto nascite dell’ospedale di Mirandola. Ha fatto discutere nei giorni scorsi la Commissione Nascita che ha sottolineato il problema dei pochi parti nel nosocomio della bassa modenese: il Punto dovrebbe ospitare almeno 500 parti l’anno, mentre ad ora sono 317 e in calo. La Commissione aveva approvato una deroga alla conseguente chiusura fino alla fine di quest’anno, mentre la regione ha chiesto che il servizio venga mantenuto anche per tutto il 2023. Ora si apre la strada per cercare di lenire i problemi della struttura e mantenerla aperta. Migliorare l’attrattività di tutto l’ospedale di Mirandola è poi l’altro obiettivo fondamentale, secondo il gruppo del Partito Democratico della Bassa Modenese. Ma al di là delle risorse specifiche per l’ospedale di Mirandola, secondo il gruppo andrebbe rivisto il sistema a monte.