Gli agenti della Polizia in attività di controllo con auto civetta, li hanno notati mentre con fare sospetto stavano tentando di prelevare contante in maniera fraudolente da un bancomat in via Vignolese. Uno allo sportello e uno fermo in auto. Fermati per un controllo  e sottoposti a perquisizione personale i due italiani, di 36 e 54 anni, pluripregiudicati, erano in possesso di due carte di credito. Una utilizzata per il tentato prelievo e l’altra avvolta in un foglio di carta rilasciato dalle banche con il codice PIN, intestata ad un cittadino straniero.

All’interno del veicolo, inoltre, vi erano un paio di guanti da lavoro, una torcia di piccole dimensioni e una punta da trapano in acciaio, oggetto utilizzato comunemente dai malviventi per infrangere i finestrini delle auto.

Da successive indagini, si è potuto accertare che le due carte di credito erano state asportate da uno zaino, custodito all’interno dell’abitacolo di un camion, dopo averne infranto un finestrino a Castelnuovo Rangone.

I due malviventi, oltre che per indebito utilizzo dovranno rispondere anche di ricettazione di carte di credito.