All’interno le interviste a:

Stefano Vaccari (Responsabile nazionale Organizzazione Pd)

Davide Fava (Segretario Provinciale Partito Democratico)

Nessun esponente nazionale del partito e niente taglio del nastro per evitare assembramenti, ma l’obbligo della mascherina all’interno dell’area della Festa, la misurazione della temperatura agli ingressi e l’obbligo di fornire le proprie generalità e recapiti per poter accedere alle sale dibattiti e ai ristoranti. Ieri pomeriggio nell’area di Ponte Alto ha preso il via la Festa dell’Unità Nazionale del Partito Democratico, la prima a Modena. A dare il via ai festeggiamenti il segretario regionale Pd Paolo Calvano, il segretario provinciale Davide Fava, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e Stefano Vaccari, responsabile nazionale Organizzazione Pd, affiancati dalla presidente dell’istituto Storico di Modena Daniela Lanzotti.

Quest’anno per garantire la massima sicurezza sia ai visitatori che ai volontari che lavorano è stato adottato uno specifico Protocollo Covid, ma nonostante questo gli stand e i ristoranti nella prima serata sono apparsi semi vuoti. Timori a parte il segretario provinciale Davide Fava ha sottolineato l’importanza della Festa come occasione per riunire la cittadinanza e parlare del futuro del paese.