Poco importa il colore, che oggi in Emilia-Romagna da bianco passa a giallo: per i non vaccinati le regole si inaspriscono nell’intero paese. Da oggi si estende infatti l’obbligo di Super Green Pass, ottenibile solo con guarigione o vaccino, per accedere a numerose attività e servizi. La certificazione rafforzata è necessaria per salire su tutti i mezzi pubblici, anche locali. Ma non solo. E’ obbligatoria anche per i teatri, i cinema, i musei, le mostre, le palestre, le piscine, i centri benessere, i luoghi dove si svolgono sport di squadra, e ancora i concerti, sia all’aperto che al chiuso. Necessario il Super Pass pure per parchi tematici e di divertimento, sale gioco bingo, scommesse, casinò e per tutti gli impianti di risalita delle stazioni sciistiche, che anche in zona gialla restano regolarmente aperte. La certificazione rafforzata diventa poi obbligatoria per accedere a hotel e strutture ricettive, terme e centri benessere, sia al chiuso sia all’aperto. Pure nei bar e nei ristoranti viene allargato l’uso del pass Super, che diventa necessario per consumare anche al bancone e per sedersi all’aperto. Un’estensione ampia, che i titolari sperano sia efficace nel non chiudere più. Per chi non rispetta le regole, è prevista una sanzione che va dai 400 ai 1.000 euro. La stessa multa si applica a chi è tenuto a controllare il possesso della certificazione e omette di farlo. Se in due distinti giorni vengono riscontrate due violazioni, a partire dalla terza il titolare dell’attività rischia una disposizione di chiusura da un minimo di uno a un massimo di 10 giorni.