Ammontano ad oltre 8 milioni di euro i danni provocati dal maltempo alla rete viaria provinciale, con oltre 20 frane e dissesti che stanno interessando tutto l’appennino.   È il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia a sottolineare che occorre intervenire con urgenza perché il rischio è quello del collasso dei collegamenti stradali. Dalle prime stime fatte dai tecnici della Provincia i danni ammontano appunto a otto milioni di euro e di questi, almeno la metà servono al ripristino di importanti arterie come la strada provinciale 324 a Montecreto. Ma i disagi non mancano su numerose altre provinciali sempre sui territori appenninici o di fondo valle. La buona notizia arriva invece dalla riapertura della provinciale 3 via Giardini alla “Fontanina” seppur a senso unico alternato. 72 le segnalazioni di criticità comunicate in questi giorni, ma il conto non è definitivo ed è destinato a crescere perché le frane e il terreno è ancora in movimento e potrebbero aprirsi nuovi fronti. Sotto questo aspetto tornano a preoccupare le previsioni meteorologiche visto che dopo questi giorni di tregua, già da oggi è in arrivo una nuova perturbazione che porterà altre precipitazioni. Il rischio frane e smottamenti è perciò molto elevato. Il comune più colpito è stato Zocca, a seguire altre località in Appennino.