All’interno l’intervista a Gilberto Luppi (presidente di Lapam Confartigianato)

Pochi ordinativi e tanta burocrazia. Due dei motivi per cui le aziende, anche quelle modenesi, faticano a riprendere vigore a un mese dall’uscita dal lockdwon. E’ il quadro tracciato da Gilberto Luppi, presidente di Lapam Confartigianato, che rappresenta circa 10mila micro, piccole e medie imprese.

Lapam dice sì alle risorse europee, senza preconcetti, a patto di porre le imprese e il lavoro al centro degli investimenti da realizzare per recuperare ritardi, inefficienze e diseconomie esterne alle imprese e per valorizzare il nostro tessuto produttivo.

A rendere la strada ancora più in salita c’è la difficoltà da parte delle aziende di accedere alla cassa integrazione, ennesimo ostacolo in un mare di burocrazia che il Governo non è riuscito a risolvere.