Palermo e Modena al Renzo Barbera per rialzarsi dopo l’inizio di 2024 difficile. Entrambe le squadre faticano in fase difensiva e devono ritrovare i giusti meccanismi nella retroguardia. Nei canarini prima da titolare per Gliozzi e Corrado.

PRIMO TEMPO

Inizio shock di partita per il Modena, che subisce subito la rete del vantaggio del Palermo grazie a Segre, che all’8′ schiaccia in porta di testa, dopo un’ingenuità sull’azione da parte di Ponsi. Il Modena accusa l’inizio di gara sotto tono, ma trova la forza per reagire e portarsi in attacco. I canarini, dopo aver sfiorato il gol con Magnino, trovano il pareggio grazie al perfetto inserimento offensivo di Battistella, che di testa batte Pigliacelli al 31′, sfruttando l’assist di Ponsi dalla destra. I padroni di casa tornano però in vantaggio poco dopo, grazie ad una rete di Brunori, bravo a sfruttare un lancio lungo da dietro da parte dei rosanero; polemiche per una sbracciata dell’attaccante su Pergreffi, ma il VAR ha confermato la rete del 2-1.

SECONDO TEMPO

Ad inizio secondo tempo il neoentrato Strizzolo mette paura alla difesa avversaria, con una bella acrobazia in area di rigore, che termina di poco a lato alla destra del portiere. Bianco prova a cambiarla con altri cambi e ci riesce, trovando il 2-2 con il subentrato Fabio Abiuso, bravo a ribadire in rete dopo la grande parata di Pigliacelli, sugli sviluppi di un grande calcio di punizione battuto da Bozhanaj. Nella seconda parte di secondo tempo entrambe le squadre attaccano e si rendono pericolose, a caccia del vantaggio. Strizzolo sfiora il 3-2 a porta vuota, su una respinta rivedibile di Pigliacelli; salvataggio miracoloso di Ceccaroni. Il Palermo si rende pericoloso soprattutto con il capitano Brunori, abile nei movimenti in area di rigore. E nei minuti finali arriva l’ennesima doccia fredda per il Modena, con il gol di Soleri, proprio l’uomo mercato dei canarini; l’attaccante numero 27 è bravo a sfruttare una palla filtrante del compagno e battere Gagno. Proprio Soleri chiude il match con il gol del 4-2 in contropiede che mette fine alle speranze dei canarini, al momento noni, a -1 dalla zona playoff.