Nell’ultima settimana sono stati 943 mila gli italiani colpiti da sintomi simil-influenzali. In totale, dall’inizio del monitoraggio, sono 3.5 milioni le persone contagiate. A Modena, la malattia colpisce duro: circa ogni famiglia conta almeno un membro malato e secondo le stime più di un bambino su due nella fascia da 0 a 4 anni è alle prese con sintomi influenzali particolarmente forti. Una situazione preoccupante quella legata al boom di casi d’influenza, a cui si aggiungono i problemi riguardanti la mancanza di determinate medicine e le difficoltà dei pronto soccorso in seguito all’aumento degli accessi. Dagli scaffali delle farmacie mancano antinfiammatori, antipiretici, antibiotici e prodotti per la tosse per bambini. E’ questo l’allarme lanciato da Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani (Fofi), in concomitanza con il boom di casi di influenza. L’appello è quello di fare un uso consapevole dei farmaci senza andare a fare scorte inutili. Le difficoltà riguardano anche i pronto soccorso, ormai allo stremo con una situazione destinata a peggiorare ulteriormente nelle prossime settimane. La crescita dei casi d’influenza è rapidissima, un’influenza molto aggressiva, con febbre che supera i 40 gradi e con una forte componente respiratoria. A questo si aggiunge l’aumento della circolazione del Covid, che va ben oltre i numeri ufficiali certificati dalla positività al tampone.