Nel video le interviste a:

  • Giovanni Savorani, Presidente Confindustria Ceramica
  • Valentino Valentini, Viceministro delle Imprese e del Made in Italy

In un grafico a torta presentato durante la conferenza stampa internazionale di Cersaie salta subito all’occhio come nel mercato della ceramica la Cina e la Spagna si siano prese due abbondanti fette, distaccate per una decina di punti percentuali da quella italiana, ancora prima al mondo, ma in difficoltà. Uno dei settori più importanti dell’economia del paese e fiore all’occhiello del territorio modenese ha iniziato il trimestre del 2023 con vendite in calo del 14,5%. A influire su questo freno, la guerra in Ucraina e anche tassi d’interesse che logorano non tanto le aziende, quanto i clienti; e su questo fronte, le prospettive non sono rosee. Per preservare una competitività preziosa, cinque sono i punti dell’appello del presidente di Confindustria Ceramica al Governo, presente a Cersaie con il solo viceministro delle Imprese Valentino Valentini: continuità al programma Industria 4.0, l’intervento in Europa per escludere la speculazione finanziaria dal meccanismo dell’ETS, gas release e accelerazione degli iter autorizzativi e adeguati investimenti in infrastrutture. Sul tema annoso delle infrastrutture, è la Regione Emilia-Romagna che comunica che stanno per ripartire gli espropri in vista della realizzazione della Bretella Campogalliano-Sassuolo, anche se ancora si attende il rinnovo della concessione dell’A22 ad Autobrennero e i prezzi di realizzazione stanno lievitando.