Nel video l’intervista a:
– Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia
– Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna

21 tappe, percorse dall’8 al 30 maggio, con partenza da Torino e arrivo a Milano, e che attraverseranno tutta la Penisola. Mancano poco meno di 120 ore all’inizio del Giro d’Italia 2021, giunto alla 104esima edizione e che quest’anno ricorre sia nel 700esimo anno dalla morte di Dante che nei 160 anni dell’Unità d’Italia. Un Giro in rosa dove la nostra regione sarà assoluta protagonista, con quattro delle 21 tappe complessive che toccheranno il territorio emiliano romagnolo e presentate oggi in videoconferenza. Si parte l’11 maggio con la Piacenza-Sestola e si prosegue il giorno successivo con la Modena-Cattolica, 171 km con 300 metri di dislivello, preda di velocisti, con i corridori che scatteranno da Piazza Roma. E poi il 20 sarà la volta della Siena-Bagno di Romagna (la Tappa Bartali) e il 21 scatterà la Ravenna-Verona. Dall’Appennino al mare: la carovana rosa toccherà tutte e 9 le provincie emiliano-romagnole e farà ritorno anche in territorio emiliano, dopo che l’anno scorso sfiorò solo la costa romagnola, a due anni di distanza dall’ultima volta, quando il Giro arrivò a Modena lungo Via Emilia per la 10^ tappa, ripartendo da Carpi il giorno successivo.