Presto il Green Pass diventerà uno strumento sempre più imprescindibile per avere accesso ad attività o servizi. Dal primo settembre, non solo la certificazione sarà obbligatoria per il personale scolastico e gli universitari, ma anche per tutti i cittadini che vorranno effettuare viaggi a lunga percorrenza. Sarà necessario infatti esibire il pass su tutti gli aerei, le navi, i traghetti, i treni ad alta velocità o interregionali, come gli Intercity e Intercity notte e sugli autobus che effettuano tratte che collegano più di due regioni. L’obbligo non scatta invece per i trasporti locali, su cui, peraltro torneranno i controllori. Si discute tuttavia sulla possibilità di introdurre l’obbligo di green pass per gli autisti dei mezzi. Il ministero chiarisce che la certificazione non è invece obbligatoria per i bambini sotto i 12 anni, esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti per motivi di salute dalla vaccinazione sulla base di idonea certificazione medica. Il pass, specifica ancora l’esecutivo in apposite Faq, sarà richiesto in zona bianca, ma anche nelle aree gialle ed eventualmente in quelle arancioni e rosse laddove i servizi e le attività siano consentite.