Slitta in avanti l’orologio delle riprese del film su Enzo Ferrari in piazza Dante. Oggi il ciak si è svolto alla stazione dei treni, ma solo nel tardo pomeriggio, quando il fronte della stazione è stato totalmente blindato. Un posticipo importante dopo un’intensa nottata di lavoro per il regista Michael Mann. Erano circa le 11.10 di mattina quando il cineasta è andato a fare colazione, all’interno dell’hotel Rua Frati 48. Un orario insolito per lui, dato che normalmente è molto mattiniero, ma il motivo è che il lavoro sul film lo hanno coinvolto fino alle 4.30 di notte, forse per studiare nuove riprese. Un regista instancabile, così Michael Mann è descritto dai modenesi che hanno avuto modo di osservare le sue abitudini. Il cineasta è riservato, schivo, concentrato sul suo lavoro, attento al particolare fin quasi al perfezionismo. Sfrutta ogni momento per dedicarlo alla pellicola sul Drake che vuole produrre da almeno 15 anni e che finalmente sta diventando realtà. Anche questa mattina, davanti a una colazione fatta di caffè rigorosamente americano e una omelette ai funghi, ha affrontato l’argomento lavoro. Di quali dettagli abbia parlato, è impossibile saperlo. Ciò che è certo è che Hollywood non smette di fare sognare i modenesi, che in questi giorni sperano di incontrare, oltre a Penelope Cruz e Adam Driver, anche l’attore Patrick Dempsey, che, arrivato in città domenica, ha fatto ieri capolino anche sui set. Per il resto, è stata una giornata tutta all’insegna degli anni Cinquanta per piazza Dante. Davanti alla stazione dei treni sono apparse pensiline, automobili e autobus d’epoca, con le comparse pronte a fare la loro parte, mentre pendolari e viaggiatori sono stati invitati a entrare in stazione passando per lo scalo merci. Domani la grande macchina di Hollywood si sposterà alla stazione piccola, dove con i dovuti effetti speciali, calerà la nebbia.
