Serata di festa a Carpi, per il conferimento della cittadinanza onoraria all’Arma dei Carabinieri. Non capita spesso, lo ha detto lo stesso sindaco Alberto Bellelli dal palco del teatro comunale, di dare questo riconoscimento importante a un’istituzione, ma le ragioni della città dei Pio nascono da un numero: 159. 159 come gli anni di presenza dei carabinieri nella comunità carpigiana. Un rapporto nato nel 1861, lo stesso anno dell’Unità d’Italia. Un rapporto, spiega il primo cittadino, fatto di fedeltà alle istituzioni e di servizio alla collettività. Un grande evento trasmesso in diretta dalle telecamere di tv Qui sul Canale 19, arrivato all’apice con il conferimento della cittadinanza ordinaria al comandante della legione dei carabinieri dell’Emilia-Romagna, il generale di brigata Davide Andrisani. Ma durante la serata è stata dedicata anche a Salvo D’Acquisto, il giovanissimo vicebrigadiere Medaglia d’oro al valor militare per essersi sacrificato il 23 settembre ‘43 per salvare un gruppo di civili durante un rastrellamento delle truppe naziste. A ricordare il valore di quel gesto, di 77 anni fa, il comandante della stazione di Carpi, Angelo Chiriatti. Le trombe della banda cittadina hanno suonato in memoria del carabiniere morto per la collettività appena 22enne e sempre la banda ha aperto e chiuso una serata che ha consolidato il legame tra la città di Carpi e l’Arma dei Carabinieri.