Nel giorno del compleanno del suo fondatore la Ferrari festeggia sia i 122 anni del Drake che un nuovo record per il valore delle sue quote in borsa. Nella seduta di chiusura di ieri infatti la Rossa di Maranello ha toccato il valore di 163,25 euro per azione. Un rialzo del 2,19% rispetto al venerdì precedente, il 14, in cui aveva fatto segnare 159,75 euro per azione. Una continua crescita per le azioni della Scuderia che, dal lontano 2016 quando esordì alla borsa milanese con una quotazione di 43 euro per azione, ha visto praticamente quadruplicarsi il valore delle sue quote. Una crescita esponenziale, prevista dagli analisti più esperti, che però a questo punto faticano a capire se questo incremento si fermerà. Fra le tappe più significative del titolo i passi avanti fatti tra gennaio e maggio 2017, in cui il valore passò da 56 a 77 euro per arrivare a 90 a luglio e sfondare i 100 a novembre. Nel 2018 ad aprile salì a 101,30 per diventare a giugno 127,65. Nel 2019 è stata ancora crescita culminata a novembre con un valore di 155,10. Fino ad arrivare a quasi il quadruplo toccato ieri.