È ancora in pericolo di vita, ricoverato in prognosi riservata in terapia intensiva all’ospedale di Baggiovara il 42enne dello Sri Lanka accoltellato al ventre sabato sera. Il grave episodio è accaduto a Castelnuovo, comune modenese che torna al centro della cronaca ad appena 48 ore da un altro evento simile che ha provocato la morte del 36enne marocchino Jaouad Dejli per mano di due fratelli, suoi connazionali, di 26 e 54 anni. Anche per l’ultimo drammatico episodio avvenuto sabato sera presso il parco Giovane Holden, è stato arrestato quello che i Carabinieri di Sassuolo ritengono il principale indiziato. Si tratta di un 45enne, sempre dello Ski Lanka, sorpreso dai militari con i vestiti sporchi di sangue e in possesso di un coltello da cucina con una lama di circa 20 centimetri. Erano da poco passate le 22 quando i residenti hanno iniziato a sentire urla fortissime provenire da uno dei gazebo del parco. Il presunto autore dell’accoltellamento, risultato irregolare sul territorio nazionale, si trova ora nel carcere modenese di Sant’Anna, accusato di tentato omicidio volontario, in attesa di essere sottoposto ad interrogatorio. I fendenti sarebbero scattati dopo una violenta lite, non è chiaro se scaturita a causa dell’ebbrezza legata all’alcol. I due avrebbero infatti mangiato e bevuto, anche superalcolici, da quanto si evince dai resti lasciati sul tavolo. Secondo alcuni testimoni non sarebbero stati soli. I residenti sulla sicurezza del parco sono divisi: c’è chi lo ritiene un luogo ancora tranquillo, e chi invece, sostiene che negli ultimi anni abbia iniziato a essere teatro di brutte frequentazioni