Gli studi statistici interpretano i dati parlando di “supermortalità”. Nei primi sei mesi del 2020 la popolazione della provincia di Modena è scesa a 706.755 residenti, con un calo di 537 unità rispetto all’inizio dell’anno. Secondo i tecnici dell’Osservatorio statistico della Provincia, che hanno elaborato i dati (ancora provvisori) sulla base delle anagrafi dei Comuni, su questo calo può avere influito “l’aumento della mortalità dovuta al Covid-19”, oltre alla frenata della mobilità tra province e le dinamiche innescate dal lockdown, che dovranno essere approfondite. Secondo lo studio, in provincia, nel primo semestre 2020 si sono registrati 4.150 decessi complessivi, 445 in più -pari al 12%- rispetto alle attese, ovvero alla media dello stesso periodo del quinquennio 2015-19. Sul totale dei decessi rilevati nel primo semestre del 2020 l’11,5% è dovuto al Coronavirus, con una prevalenza di maschi rispetto alle femmine. Tradotto in altre cifre, si parla di 476 morti correlati al virus, il 62% dei quali uomini e il 38% donne. In generale si può dedurre che il 106,9% delle morti in più rispetto alla media del periodo 2015-2019, è dovuta al Covid, che ha interferito negativamente su patologie pregresse.