Nel video l’intervista a Alessandra Belardini, Dirigente regionale del Centro per la Sicurezza Cibernetica

Condividere e analizzare informazioni per prevenire e contrastare cyber attacchi, segnalare le emergenze relative a vulnerabilità, minacce ed incidenti informatici, identificare l’origine degli attacchi che hanno come obiettivo gli asset tecnologici pubblici del territorio emiliano-romagnolo, sensibilizzare i più giovani. Sono alcune delle azioni previste dal Protocollo d’intesa di durata triennale per la prevenzione e contrasto dei crimini informatici sottoscritto da Regione Emilia-Romagna, Lepida e il Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia di Stato.

I sistemi informatici e le reti telematiche di supporto alle funzioni istituzionali della Regione e delle altre Pubbliche Amministrazioni locali sono da considerare infrastrutture sensibili la cui tutela riveste un interesse pubblico. Per questo è necessario prevenire e contrastare ogni forma di accesso illecito, anche tentato, che intenda sottrarre indebitamente informazioni. All’interno del protocollo sarà sviluppata anche una attività formativa rivolta ai dipendenti della Regione e delle pubbliche amministrazioni. Particolare attenzione anche ai giovani per i quali saranno organizzati eventi di sensibilizzazione