Anche una palestra di Modena è finita nel mirino dei Carabinieri dei Nas, nell’ambito di una serie di controlli finalizzati alla verifica della pratica della Crioterapia, conosciuta anche come Terapia del freddo. Durante l’attività i militari hanno deferito in stato di libertà 4 soggetti, tra legali responsabili e dipendenti, di due palestre ubicate, rispettivamente, a Modena e Reggio Emilia. All’interno delle strutture era stata avviata l’attività sanitaria di “crioterapia”, per fini terapeutici, in assenza della prevista autorizzazione da personale sprovvisto dei necessari titoli abilitativi. Nello specifico si tratta di una pratica molto diffusa negli ultimi anni soprattutto all’interno di palestre e centri benessere o estetici e consiste nell’utilizzo di criocamere o criosaune che possono raggiungere temperature fino a -130° centigradi. Nell’ambito dei controlli svolti in tutta Italia sono stati complessivamente ispezionate 488 strutture rilevando 50 obiettivi non conformi, che hanno comportato il deferimento all’Autorità Giudiziaria di 16 titolari ed operatori, nonché la contestazione di sanzioni amministrative per un importo complessivo di 165 mila euro e il sequestro di 13 criocabine