Nel video l’intervista a:
– Dott. Giuseppe Pezzuto, Direttore del PS del Policlinico

La variante inglese è ormai maggioritaria anche a Modena. Nella nostra provincia su 99 tamponi raccolti nelle terapie intensive, 77 sono risultati positivi alla mutazione. Nonostante questa alta incidenza, l’Azienda Ospedaliero Universitaria nel fare il punto della situazione negli ospedali modenese, segnala lievi cenni di miglioramento. Nell’ultima settimana, i nuovi casi hanno avuto un calo rispetto al picco registrato precedentemente. I ricoveri sono in lieve decrescita se confrontati con la settimana scorsa, ma i numeri rimangono molto elevati: sono oggi 326 i ricoverati con tampone positivo. Di questi, 244 sono nelle degenze ordinarie del Policlinico e di Baggiovara, mentre 82 si trovano nelle terapie intensive e subintensive. Proprio nelle aree critiche la pressione continua a essere elevata, motivo per cui è ancora sospesa l’attività chirurgica programmata. L’azienda Ospedaliera Universitaria conferma un abbassamento dell’età dei ricoverati, trend che si rileva anche a partire dagli accessi al Pronto Soccorso. Rispetto alla prima ondata gli accessi segnano numeri inferiori anche se comunque elevati. Le persone hanno compreso che è necessario recarsi al Pronto Soccorso solo se strettamente necessario, ma il lavoro all’interno di queste corsie resta difficoltoso.