Nel video l’intervista a Alberto Bellelli, Sindaco di Carpi

I sindaci italiani sono in rivolta dopo la notizia che la sindaca di Crema Stefania Bonaldi è indagata perché un bambino si è schiacciato due dita delle mano in una porta tagliafuoco all’asilo. Il bimbo non ha riportato danni permanenti, ma dovrà essere curato per tre mesi. La sindaca ha ricevuto grande solidarietà da tutti gli altri primi cittadini. “Insieme a Stefania siamo tutti indagati, se lo Stato non cambia regole ci costituiremo parte civile”, ha dichiarato il presidente dell’Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro. Il problema è quello della responsabilità. I primi cittadini non vogliono  impunità ma a fronte di responsabilità che considerano sproporzionate ed eccessive chiedono che vengano meglio circostanziate. Sollecitano quindi Governo e Parlamento per un intervento urgente. Anche il sindaco Alberto Bellelli si dice in linea con le parole del Presidente ANCI. La conseguenza è che troppe responsabilità portino poi sempre  meno persone a ricoprire il ruolo di primo cittadino.