Nel video l’intervista a Alessandro Rocchi, Presidente Assoutenti Emilia-Romagna

Spesa, quanto costi. Ma per quelli che rincarano troppo, arriva il “semaforo rosso”. E’ l’iniziativa di Assoutenti, che mira ad aiutare i consumatori con il carrello della spesa mettendo un sistema appunto a semaforo: al verde corrispondono i prodotti i cui prezzi sono aumentati su base annua seguendo il tasso di inflazione programmata, ovvero il 5,4%; gialli sono invece gli articoli più costosi ma entro il tasso medio di inflazione nazionale – pari oggi al +7,6% -; semaforo rosso invece per quei prodotti che rincarano oltre quest’ultimo valore. I raggruppamenti sono fatti in base agli ultimi dati Istat. Finiscono quindi in pieno semaforo rosso prodotti come lo zucchero, aumentato di ben il 52,6%, ma anche il riso, il latte, l’olio d’oliva, i prodotti per i bambini, la pasta e il pane.

Luce gialla per carne, alcolici e frutta fresca, semaforo verde per il pesce fresco, la frutta secca e i frutti di mare

L’obiettivo del semaforo, sostiene quindi Assoutenti, è quello di fare trasparenza nel settore dei prezzi al dettaglio e aiutare le famiglie che intendono risparmiare guidandole verso una spesa intelligente. Nel frattempo, è stata lanciata l’idea di un Paniere di prodotti a prezzi calmierati da proporre al Governo e ai produttori ed enti locali come misura anti-inflazione.