Nel video l’intervista a Camilla Costantini, studentessa di Pavullo

Dopo il ritorno a scuola al 70% e il via al doppio turno per le scuole della provincia di Modena, con ingressi alle 8 e alle 10, cresce negli studenti il malcontento per la nuova organizzazione scolastica. Alla base della loro insoddisfazione non solo le restrizioni legate alla pandemia ma in particolare la mancanza di mezzi di trasporto, di corse adeguate alle esigenze degli studenti e l’insicurezza sanitaria sugli autobus. Una studentessa della terza superiore del liceo delle scienze umane Cavazzi-Sorbelli di Pavullo ha racchiuso tutte queste problematiche in una lettera inviata direttamente al presidente della Regione Stefano Bonaccini. Camilla Costantini, vive a Vignola e ogni giorno deve prendere la corriera per andare a scuola nel comune montano. Nella sua lettera Camilla denuncia come la sua categoria sia stata quella più penalizzata dallo Stato, ed ora si trovano a fare i conti con una nuova organizzazione che non li fa sentire sicuri