Circa il 14% della popolazione modenese vaccinabile ha ricevuto la prima dose di siero; più o meno la metà, il 7,5% ha concluso il ciclo, ottenendo anche la seconda iniezione. Questa l’ultima fotografia dei dati della campagna vaccinale nella nostra provincia che, lo ricordiamo, sta continuando a ricevere gli over 80, 85, i docenti universitari, il personale scolastico, le persone estremamente vulnerabili, le forze dell’ordine e gli operatori sanitari. A oggi sono oltre 127mila le dosi complessivamente inoculate, di cui circa 80mila sono prime dosi e 44mila seconde. Tenendo a mente che l’obiettivo primo è quello di mettere al sicuro le persone più fragili e quindi per lo più gli anziani, qual è lo stato della vaccinazione per queste categorie? Gli ultimi dati dell’Ausl a disposizione, aggiornati a mercoledì, segnalano che sulle oltre 55mila persone della fascia over 80, il 61% ha ricevuto la prima dose, mentre il 22% è stato richiamato per la seconda dose, da inoculare a distanza di alcune settimane. Diverso invece il discorso della fascia over 75, che oltre ad avere iniziato la prenotazione più tardi, ha subito i ritardi del blocco di AstraZeneca. La vaccinazione di questa categoria a Modena è entrata a pieno ritmo solo lunedì, segnala l’Ausl. A oggi, poco meno del 60% di questa fascia ha prenotato il vaccino e le prime dosi somministrate sono state poco più di 5mila, pari al 17% degli aventi diritto. Se si considera che sono circa 30mila persone che potrebbero richiedere l’appuntamento, si comprende come la strada sia ancora molto lunga. Parallelamente poi, prosegue la vaccinazione delle specifiche categorie lavorative che ad oggi hanno ottenuto circa il 50% delle 80mila prime dosi fino ad oggi iniettate.