Stop ad AstraZeneca in tutta Italia. Non solo ai singoli lotti, sotto stretta osservazione dopo le morti registrate in Sicilia e in Piemonte, ma a tutte le dosi. Una vera e propria battuta d’arresto voluta dall’Agenzia Italiana del Farmaco, che in una nota giustifica il freno: “L’Aifa ha deciso di estendere in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid-19 su tutto il territorio nazionale”. Tale decisione, sottolinea la nota, è stata assunta in linea con provvedimenti analoghi adottati da altri Paesi Europei. L’ultima, in linea temporale, la Germania, che proprio oggi ha optato per lo stop precauzionale, della durata necessaria ad effettuare “ulteriori approfondimenti”.

Approfondimenti in corso anche in Italia, spiega Aifa nella nota. In coordinamento con Ema e con gli altri Paesi Europei, l’Agenzia Italiana del Farmaco valuterà tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione e renderà nota di ogni ulteriore informazione non appena possibile, “incluse – conclude la nota – le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose”.

Una battuta d’arresto che mette il freno a mano alla campagna vaccinale in Italia e quindi anche nella nostra provincia: sempre più fasce di popolazione, si sarebbero dovute vaccinare con AstraZeneca.