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MODENA VOLLEY – IL RE DEL MERCATO: ARRIVA ANCHE DE CECCO


Un annuncio dopo l’altro, un nuovo acquisto dopo l’altro.

Oggi il Modena Volley ha ufficializzato l’arrivo di Luciano De Cecco, palleggiatore argentino di 36 anni, proveniente da Civitanova Marche, dove ha giocato le ultime quattro stagioni, vincendo due scudetti e due Coppe Italia.

Nel nostro paese da anni, De Cecco ha giocato anche con Monza, Latina, Piacenza e Perugia.

Naturalmente non è un fuoriclasse assoluto come Bruno, ma De Cecco è un alzatore di qualità, talento e tanta solidità, l’ideale per una squadra in fase di ricostruzione.

De Cecco è il quinto acquisto in pochi giorni per Modena Volley, dopo Paul.Buchegger, Josè Miguel Gutierrez, Simone Anzani e Pardo Mati.

Con questi volti nuovi, tutti di livello medio-alto, al momento il Modena Volley si candida al ruolo di Re del mercato, dando altresì l’impressione di voler davvero ricominciare tutto da capo; non proprio da zero, ma quasi.

Ora, per completare il roster, servirà un alzatore vice-De Cecco e, magari, una ciliegina sulla torta. Che potrebbe persino essere il centrale serbo Marko Podraščanin*, in uscita da Trento.

 

PROSTITUTE NEI FINTI CAF, LA SCOPERTA DELLA POLIZIA DI STATO: SETTE INDAGATI


Favoreggiamento e sfruttamento alla prostituzione. Di questo sette cittadini, due italiani e cinque rumeni, sono gravemente indiziati a vario titolo a seguito di un’attività investigativa condotta dalla Polizia di Stato a partire dal 2022, partita da alcune segnalazioni di residenti su quanto accadeva all’interno di diversi immobili situati a Modena, segnalati come CAF ma poi scoperto essere utilizzati a scopo di esercizio di una casa di prostituzione alle ragazze, le quali venivano contattate dai clienti mediante annunci su siti d’incontri. Nel corso delle perquisizioni, all’interno dell’abitazione di uno dei due italiani sono stati rinvenuti e sequestrati anche 40mila euro in contanti. Sono tutt’ora in corso ricerche volte al rintraccio di tre indagati.

ALLUVIONE, UN ANNO DOPO: TUTTI I NUMERI DEL DISASTRO


Nel video, le interviste a:

  • Stefano Bonaccini, presidente della Regione
  • Irene Priolo, delegata regionale Protezione Civile

Alluvione, un anno dopo. In questi dodici mesi, l’Emilia-Romagna ha dovuto fare i conti con perdite umane e materiali, con vite spezzate e 8,5 miliardi di danni certificati all’Unione europea, a causa delle precipitazioni senza precedenti e le conseguenti frane e allagamenti del maggio 2023. Danni ai privati, a infrastrutture, alle imprese, al settore agricolo. Decine di migliaia gli sfollati. Oltre 52 milioni di euro donati, oltre 10mila le unità del Servizio nazionale di Protezione civile sul campo ogni giorno in aiuto, più di 400 i cantieri. 365 giorni dopo, tutti i numeri del disastro. Un evento senza precedenti nella storia osservata, da quando nel 1921 si sono iniziati a raccogliere i dati idrologici. Si è cominciato a lavorare, da subito: sul fronte dei beni pubblici migliaia gli interventi (completati, in corso o programmati) per mettere in sicurezza fiumi, strade e centri abitati. Ma ancora tanto altro c’è da fare.

ELEZIONI EUROPEE: CAVEDAGNA CANDIDATO PER FRATELLI D’ITALIA


Nel video, l’intervista a Stefano Cavedagna, candidato al Parlamento Europeo Fratelli d’Italia

È il portavoce nazionale Giovani di Fratelli d’Italia il candidato alle elezioni europee nella circoscrizione Nord-Est del partito di Giorgia Meloni. Stefano Cavedagna, di Bologna, corre per il parlamento di Bruxelles a rappresentanza dell’Emilia-Romagna, con l’obiettivo di cambiare radicalmente il passo che ha intrapreso l’Europa negli ultimi anni. Forte il contrasto espresso sulle politiche attuate sul fronte della sostenibilità e della salvaguardia dei prodotti alimentari. L’obiettivo, spiega Cavedagna, è andare in Europa anche per salvaguardare i risparmi degli italiani e le imprese del territorio.

CONDOMINIO LAMBDA, ANCORA UN’AGGRESSIONE. DENUNCIATA 38 ENNE RUMENA


La Polizia di Stato di Modena ha denunciato una cittadina rumena di 38 anni per i reati di lesioni personali aggravate e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Nel tardo pomeriggio di ieri, la Squadra Volante è intervenuta in Via Emilia Ovest, nei pressi del condominio Lambda, dove un cittadino rumeno aveva chiesto aiuto in seguito ad un’aggressione subita qualche minuto prima.

Giunti sul posto, gli operatori della Volante hanno immediatamente assunto informazioni da alcuni testimoni, che avevano notato la presenza di una donna, in stato di agitazione, con un coltello in mano.

Grazie alle descrizioni e all’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, gli operatori sono riusciti ad identificare la donna.

La parte offesa, che ha riportato lievi lesioni al capo, ha rifiutato le cure mediche.

POMODORI AVARIATI, 132 I BIMBI E 7 GLI INSEGNANTI INTOSSICATI IN 4 SCUOLE ELEMENTARI


Ispezione dei carabinieri del Nas di Parma e personale dell’Ausl di Modena questa mattina alle scuole elementari Galilei ed Emilio Po di Modena, dopo il caso di intossicazione a causa di una merenda a base di pomodorini inviata nell’ambito del progetto ministeriale “frutta e verdura nelle scuole”, che puntava a sensibilizzare gli studenti verso sani stili di vita e di alimentazione. È successo giovedì: una trentina di bambini e un’insegnante hanno ingerito un lotto di verdura presumibilmente avariata, cominciando subito dopo ad accusare i sintomi di una intossicazione alimentare, dal vomito alla nausea. In realtà, al Servizio di Igiene pubblica dell’Azienda Usl di Modena sono giunte segnalazioni da ben 4 scuole del comprensorio della provincia di Modena relativamente a malesseri insorti: sono complessivamente 132 gli studenti (e 7 insegnanti) coinvolti nell’indagine epidemiologica ad aver sviluppato per lo più sintomi lievi a livello gastrointestinale, due sono stati condotti in Pronto soccorso e dimessi dopo poche ore. Le scuole hanno immediatamente avvisato le famiglie e bloccato il progetto, per il quale erano già state programmate delle altre date. Le dirigenti scolastiche hanno inviato una segnalazione di irregolarità al Ministero preposto, titolare appunto del progetto, mentre la Cirfood che distribuisce i pasti nella scuola è estranea ai fatti. Fortunatamente la vicenda si è conclusa senza gravi conseguenze per nessun bimbo. Intanto, sono stati prelevati campioni dei pomodori incriminati per inviarli ad un laboratorio di analisi di Bologna. Altri lotti alimentari del progetto sono stati posti sotto sequestro all’interno dei frigoriferi delle scuole in attesa di ulteriori accertamenti. Casi analoghi a quelli di Modena sono stati segnalati in almeno altre quattro città: Cesena, Forlì, Udine e Ravenna. Le scuole sarebbero tutte rifornite dalla stessa azienda, una società cooperativa del bolognese. In ogni città si contano all’incirca una ventina di persone colpite. Per questo il Ministero ha provveduto in giornata a diramare un provvedimento di sospensione di tutte le attività previste nel progetto.

VERSO LE ELEZIONI, LA PROF. MODENA PRESENTA LISTA E PROGRAMMA


Nel video l’intervista a Maria Grazia Modena, Candidata sindaca Lista “ModenaxModena”

Presentazione ufficiale del programma e della lista della professoressa Maria Grazia Modena. Un progetto civico frutto di un importante lavoro sul territorio arrivato alla sua sintesi in un programma articolato, il cui obiettivo è il riscatto di una città definita stremata. La lista “ModenaxModena” conta tra i suoi 32 candidati una forte presenza femminile, e una eterogeneità in termini di età, professioni, estrazioni. Tra gli altri candidati anche attivi rappresentanti di comitati, come Camillo Po, ma anche scrittori e insegnanti. Con questo gruppo, la lista “ModenaxModena” vuole rappresentare un’alternativa credibile al centrosinistra che ha governato per quasi 80 anni, ponendo l’accento sull’ascolto e sui bisogni dei cittadini. Al centro del programma ci sono per questo temi sentiti dai modenesi.

 

PALAZZO DEI MUSEI, APRE IL PERCORSO IMMERSIVO “AVIA PERVIA”


Nel video l’intervista a:
– Francesca Piccinini, Direttrice Museo Civico di Modena
– Silvia Pellegrini, Curatrice dei contenuti

Dal prossimo 11 maggio i visitatori potranno immergersi nella storia della città attraverso un affascinante percorso multimediale. Un luogo insieme reale e virtuale che invita a scoprire le collezioni conservate negli istituti culturali del Palazzo e, allo stesso tempo, fornisce suggestioni per la visita della città. Tutto questo accolto all’interno del Palazzo dei Musei, in uno spazio evocativo sotto il nome “Avia, Pervia”. Il percorso si sviluppa in cinque tappe che raccontano dell’antico legame tra Modena e i suoi canali, delle origini medievali e delle trasformazioni del palazzo, della “storia sommersa” dei reperti archeologici e, appunto, delle ricchezze conservate negli istituti culturali che fanno vivere il complesso. Lungo il lavoro alle spalle della realizzazione. Con l’apertura di “Avia Pervia” giunge a compimento l’articolato progetto “Open Gate, una nuova porta della città” grazie al quale sono stati riallestiti ampi spazi del Museo Civico al secondo piano,

CANTIERE A SCUOLA, MAMME PREOCCUPATE: “BAMBINI ESPOSTI ALLE POLVERI NOCIVE”


Nel video l’intervista a:
– Jessica Prandi, Mamma
– Francesca Ermia, Mamma

Questo è quello che 60 bambini di 3 e 4 anni della scuola d’infanzia Muratori di Soliera si trovano a vivere quotidianamente insieme alle loro insegnanti. I lavori, finanziati dal Pnrr per la ristrutturazione di parte del plesso sono cominciati a gennaio. Da allora 3 sezioni sono state spostate al Nido Arcobaleno, mentre per le altre tre presenti non è stato possibile trovare alcun posto e sono dunque rimaste all’interno della scuola nonostante il cantiere in corso. Una situazione che ha generato forti tensioni tra le mamme che si dicono preoccupate per la salute dei piccoli esposti alle polveri generate dalle importanti demolizioni che stanno interessando la struttura. Ma non solo, a rendere il tutto meno rassicurante l’installazione di una gru. I genitori lamentano di non sentirsi ascoltati e all’amministrazione chiedono risposte e soprattutto una soluzione più adeguata per i loro piccoli.

 

SOLIERA, UN ARRESTO PER FURTO IN ABITAZIONE


Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Soliera hanno arrestato un uomo di 26 anni responsabile di tentato furto in abitazione.

I fatti hanno avuto inizio alle 17:00 circa quando due individui si sono introdotti con effrazione nell’abitazione di una donna residente a Soliera. Sorpresi dalla proprietaria, hanno tentato di fuggire a piedi. Scattato l’allarme, i Carabinieri hanno rapidamente intercettato e fermato uno dei due, nonostante la resistenza fisica per eludere il fermo durante il quale un Carabiniere è stato lievemente ferito.

L’arrestato è stato condotto stamane innanzi il Giudice del Tribunale di Modena per il rito direttissimo, a seguito del quale, dopo la convalida del provvedimento assunto dai militari, si è visto irrogare il divieto di dimora a Soliera.

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